Un movimento inaspettato e perfetto
Puoi essere un artista, oppure non esserlo; puoi essere sensibile, o volutamente grossolano, ma, comunque ti capita.
Ti capita che qualcosa sfondi la quotidianità; non un evento grande, ma uno piccolo, quasi insignificante, che ti si insinua nel cuore e lì s'accasa.
Lì lo tieni, lo scaldi, lo culli; diventa il tuo tesoro, il pensiero che colora i giorni.
Può partire dal librarsi di una bolla di sapone nel cielo sereno o dal sopracciglio rialzato nel notare un'inflessione della voce di chi parla - così siglificativa - , uno sguardo più profondo - così complice - , una nota, una parola, un pensiero, un piccolo, piccolissimo gesto, un infinitesimo che ti spalanca la percezione e diventa un movimento, inaspettato e perfetto, che ti riempie l'anima.