in dono
Amante delle curve dolci del creato, i paesaggi urbani mi spiazzano, m'inorgogliscono e mi affascinano.
Annaspo un po', ammiro il frutto (della vite e) del lavoro dell'uomo che costruisce linee rette, quadrati, rettangoli e cubi, crea volumi dagli spigoli netti.
In questi volumi ci piace vivere; viviamo case quadrate, abitiamo rettangoli, ci raccogliamo in parallelepipedi.
Eppure nasciamo da curve; quelle della madre non sono certo linee rette e le forme di spermatozoi, ovuli, morule blastule eccetera ecciterebbero le gioie di Bézier.
Così mi s'inalbera nel cuore la rivolta; busso al Grande Sistemista domandando ragioni.
Perchè ciò che nasce curvo crea squadro?
Capisco bene che la questione renda insonni le notti di molti :-) ; a volte rende inquieti i giorni, o, meglio, rende curiosi i pensieri; che, ad esser veri, spesso scodinzolano altrove, nei caldi dolcissimi rifugi dove il cuore li porta, invece che faticare dove la mente comanda.
Ma: nasci tondo, crei quadro.
E subito, a mitraglia:
- la quadratura del cerchio, problema insoluto da sempre, insolvibile da qualche tempo (e la trisezione dell'angolo, la duplicazione del cubo, vuoi mettere? che gioia!)
- il rapporto tra cosa tonda e cosa lineare, tra spirito e materia, tra circonferenza e diametro, nientepopodimeno che irrazionale (questa è fantastica ed è da rotolarsi, non la si ragiona) che è quel pigreco che centomila cifre dopo la virgola ne ha ancora, tante, da dare, e non morirà mai.
- l'incarnazione! (Qui la mente sballa, anche qui), che è esattamente il passaggio dal tondo al quadrato per l'irrazionale, spostandone i lati (del quadrato) per fare la croce.
Ce n'è da uscir di senno, se mai se n'è stati dentro.
Ce n'è da innamorarsene perdutamente, da progettare rotte future; per chi ha cuore, per chi ha una dolce, una bella testa e vuole abbandonarsi, fidarsi.
Se, un giorno, chiacchiereremo con il Grande Sistemista potremmo dire che questa è la nostra opera, giusta o sbagliata, che questo possiamo offrire.
Come di fronte ad un grande fraterno amico di giochi, potremo dire questo è quello che abbiamo fatto, questa nostra calda casa è quello che abbiamo creato, è il nostro creato, il nostro cubetto, è quello che possiamo darti.
In dono.